Il settore della robotica industriale in Cina ha registrato un rallentamento della crescita nel 2023, con vendite cumulative che hanno raggiunto i 28,3 milioni di unità, con un leggero aumento dello 0,4% su base annua. In particolare, la seconda metà dell'anno ha registrato un relativo miglioramento, con vendite totali pari a 14,9 milioni di unità, con un incremento di quasi 1,5 milioni di unità.
Il settore fotovoltaico si è rivelato un motore chiave, mentre la domanda da parte dei settori dell'elettronica, delle batterie al litio e dei prodotti in metallo ha continuato a diminuire. Si prevede che questa tendenza persisterà nel 2024, con la domanda dell'industria a valle che rimarrà diversificata.
A livello nazionale, i marchi cinesi hanno compiuto progressi significativi, con una quota di mercato che ha raggiunto il 45%, un livello record. In particolare, i produttori nazionali hanno consolidato la propria presenza nei robot SCARA e a 6 assi di peso inferiore o uguale a 20 kg. In termini di tipologie di robot, i cobot e i robot a 6 assi di peso inferiore o uguale a 20 kg hanno registrato una crescita annua, mentre i robot SCARA, a 6 assi di peso superiore a 20 kg e Delta hanno registrato un calo.
È notevole che i robot industriali di produzione cinese rappresentassero oltre il 50% del mercato globale nel 2023, a testimonianza della competenza tecnologica e delle capacità produttive del Paese. Questa tendenza è indicativa dell'ascesa della Cina come leader globale nella robotica industriale, destinata a un'ulteriore crescita e innovazione nei prossimi anni.Robot industriale per la pallettizzazione e la depallettizzazione
Data di pubblicazione: 10 aprile 2024